top of page

Luoghi di interesse vicini a Maganuco

Pozzallo è un comune di oltre 20 mila abitanti sito in provincia di Ragusa. Affacciato sul Mar Mediterraneo, esso funge da richiamo per un gran numero di turisti durante il corso della stagione estiva. Negli ultimi anni, puntando sull’economia, che fa del turismo il suo nucleo di forza, si è riusciti a garantire una qualità ottimale delle acque marine, le quali hanno meritato in virtù del loro splendore la Bandiera Blu.

Di notevole interesse, "La Torre Cabrera", nota anche come Torre di Santa Maria della Pietà, è una torre posta lungo il litorale di Pozzallo. Le sue origini sono molto antiche, in quanto la sua prima costruzione si fa risalire al Quattrocento. Nota per essere una struttura difensiva, in realtà non nacque come tale: cominciò ad assumere questa funzione nel corso del Cinquecento per avvistare eventuali incursioni di pirati.

Crollata alla fine del Seicento a causa di un terremoto, la torre è stata sottoposta a diversi lavori di restauro che, pur dovendo apportare alcune modifiche necessario, hanno sempre tentato di mantenere la forma originale il più inalterata possibile.

 Oggi la torre è Monumento Nazionale ed è considerata il simbolo di Pozzallo. Questo suo valore simbolico è ulteriormente sottolineato dalla presenza della sua effige sullo stemma della città. 

Il Lungomare Pietre Nere è la parte di spiaggia di Pozzallo, nota per la sua estesa battigia e la presenza di numerosi stabilimenti balneari che la rende meta di giovani e famiglie.

Luogo d’incontro anche la sera, grazie alla presenza di numerosi locali in riva al mare che offrono, durante il periodo estivo, serate con la possibilità di ballare o godersi un buon cocktail in compagnia.

​

Pozzallo

Modica 

Modica, città patrimonio Unesco dal 2002, sorge a 40 km da Noto e a 16 km da Ragusa, nell’area sudorientale della Sicilia.

Modica è comunemente conosciuta come la “città delle cento chiese” proprio per la ricchezza di luoghi religiosi dallo stile barocco, è salita alla ribalta grazie al suo famoso cioccolato di origine azteca, ormai conosciuto in tutto il mondo.

A poca distanza da questa meravigliosa gemma del barocco, ci si può tuffare nel meraviglioso mare di Marina di Modica e Maganuco o esplorare antiche masserie e ville tipiche della campagna siciliana. 

Modica è anche una città ricca di eventi, tra cui ricordiamo il "Chocomodica", una delle manifestazioni enogastronomiche da non perdere, poiché si rivela un’ottima occasione per assaggiare il vero cioccolato modicano, curiosare fra gli stand e le stanze di alcuni palazzi storici, aperti al pubblico nell’occasione, per scoprire le mille forme e gusti che può assumere quest’antica delizia. Dalle statue di cioccolato all’arancino al cioccolato, sarà un piacere per gli occhi e il palato.

​

 

​

 

​

Ispica e Santa Maria del Focallo

E' una graziosa cittadina di circa 14.000 abitanti posta nel limite più orientale della provincia, quasi al confine con la provincia di Siracusa La città dista dal mare circa 6 km. 

Il centro urbano, ricostruito in questo luogo dopo il disastroso terremoto del 1693, è fra i più funzionali e moderni della provincia ed è caratterizzato da bei palazzi, da belle chiese e da vie larghe e diritte. 

La cittadina di Ispica domina il mare da un'altura ed è un'interessante stazione preistorica per i ritrovamenti archeologici. Il Parco archeologico della Forza, a Cava d'Ispica, è raggiungibile tramite le cento scale scavate nella roccia, dove sono visibili tracce degli affreschi del periodo bizantino.

Da vedere la Chiesa Madre, il Palazzo Bruno di Belmonte sito vicino alla piazza centrale (o Palazzo Alfieri secondo un'erronea consuetudine radicata), il Palazzo Bruno di Belmonte in stile liberty - sede del Municipio -, il Monumento ai Caduti e la chiesa di S. Maria Maggiore, il cui sagrato è circoscritto da una singolare cancellata in ferro battuto. 

Santa Maria del Focallo, frazione di Ispica, è una località balneare che si estende per circa 8 km. Tra turisti, cittadini ispicesi e dei comuni limitrofi (Pozzallo, Modica, Rosolini), si popola principalmente in estate, grazie all'esteso arenile caratterizzato da piccole dune e dall'acqua cristallina. E' inoltre caratterizzata da una striscia di vegetazione spontanea protetta, composta principalmente da acacie ed eucalipti.

Ragusa e Donnalucata

Ragusa, chiamata la "città dei ponti", per la presenza di tre strutture molto pittoresche e di notevole valore storico, è il capoluogo più a sud d’Italia reso celebre dalla famosa serie "il commissario Montalbano" con Luca Zingaretti nelle vesti del protagonista.

Una volta a Ragusa è impossibile non visitare Ragusa Ibla, antico centro storico della città, il suo quartiere più affascinante, che offre oltre cinquanta chiese e numerosi palazzi nobiliari in stile barocco, ricostruiti dopo il terremoto del 1693.

Collocato su una collina, il piccolo borgo domina la vallata circostante, con le sue casupole e stradine sulle quali regna il maestoso Duomo di San Giorgio, massima espressione del barocco ibleo. 

Questo piccolo gioiello tardo barocco è il fulcro di numerosi eventi e feste religiose, come Ibla Buskers e la festa di San Giorgio. Ibla Buskers è una manifestazione di artisti di strada che si svolge di solito nella prima settimana di ottobre e vede l’esibirsi di numerosi gruppi di giocolieri, funamboli e musicisti lungo le antiche vie del quartiere. 

Donnalucata è un borgo dalle origini antichissime. Il suo nome deriva dall'arabo Ayn al-Awqat (cioè la fonte delle orazioni), con cui gli arabi la chiamavano per via di piccole sorgenti nei pressi del mare da cui i musulmani erano soliti pregare.

La spiaggia di Donnalucata, situata subito dopo Marina di Ragusa lungo la costa sudorientale della Sicilia, dista 28 km da Ragusa e 10 km da Scicli, di cui costituisce una frazione balneare. È composta da un litorale di sabbia fine e dorata ed è bagnata da un mare limpido di colore turchese. L’ampia spiaggia principale si sviluppa accanto ad un meraviglioso e suggestivo porticciolo. 

Poco distante troviamo Donnafugata, celebre per il castello che consta ben 122 stanze ricche di trompe-l'oeil e statue; costruito tra la metà del XVII e l'inizio del XX secolo, il risultato è una summa di stili, che va dal gotico veneziano al tardo rinascimentale. Insomma un luogo ricco di storia che vale la pena visitare.

​

Sampieri 

Sampieri fino ad un decennio fa era un piccolo borgo di pescatori con un grazioso centro costituito da un dedalo di viuzze lastricate che si sviluppano sul fianco del lungomare che accompagna la spiaggia. Ancora oggi è un’affascinante borgo abitato da meno di mille persone durante l’inverno che si moltiplicano in estate. Rimangono ancora pochi e caparbi pescatori, ma oggi le attività economiche principali sono l’agricoltura e il turismo.

D’estate Sampieri si trasforma in una località molto movimentata e ricca di turisti. La lunghissima spiaggia si estende fino alla fine del territorio sciclitano protetta da una lunga schiera di dune e da una pineta. Sulla scogliera, alla fine della spiaggia resiste la Fornace Penna, un meraviglioso rudere di archeologia industriale che chiude idealmente Sampieri e la sua spiaggia.

Negli ultimi anni Sampieri è diventata la meta preferita da giovani e da chi ama tirare fino a tardi: di giorni in tanti affollano la bella spiaggia, di sera il lungomare e i locali. Lungo i due chilometri di arenile, bagnato dall’acqua cristallina del mar Mediterraneo, troverete alcuni lidi dove è possibile noleggiare sdraio e ombrelloni. Alcuni di questi, propongono concerti e djset e sono molto frequentati dall’orario dell’aperitivo fino a notte fonda.

Sampieri è un luogo ricco di fascino, ad agosto potrete vivere una vacanza molto movimentata, negli altri mesi assaporerete il fascino sereno di un piccolo borgo alla fine dell’Europa.

Noto

Noto è un piccolo gioiello del barocco siciliano. Uno splendido paese arroccato su un altopiano che domina la valle dell’Asinaro. 

Importante centro siculo, romano, bizantino e poi arabo, fu distrutto nel pieno del suo splendore dal terremoto del 1693, ma grazie alla sapiente ricostruzione, Noto è divenuta una magnifica città d'arte nonché patrimonio dell'Unesco. Un luogo di straordinaria bellezza che esprime al pieno la filosofia del barocco siciliano.

Marzamemi 

Portopalo: l 'isola di Capopassero, playa Carratois e l 'isola delle Correnti

Marzamemi è un suggestivo borgo marinaro, una frazione marinara in provincia di Siracusa. Poco conosciuto in passato, negli ultimi anni è amato dai turisti che lo riconoscono come una delle perle della Sicilia sudorientale, uno dei borghi siciliani più suggestivi e caratteristici. Ciò che fa da padrone è la bellezza

Agli antichi signori che abitavano il posto è dedicato il Palazzo di Villa Dorata, il più elegante di tutto il paese, costruito nel XVII secolo, intorno a quest'ultimo sorgono le case dei pescatori risalenti al 1600. Molto caratteristici sono pure i due porti naturali del paese, la Fossa e la Balata. Quest'ultima ha la forma di una piccola piazza e spesso ospita gli eventi più significativi dell'estate di Marzamemi. Il borgo antico è una vasta aria pedonale ricca di locali che in estate sono frequentati dai giovanissimi e non mancano negozi e ristoranti caratteristici dove gustare dell'ottimo pesce. La Piazza Regina Margherita è di una bellezza senza tempo e su di essa si affacciano le due chiese del borgo dedicate entrambe al santo patrono, San Francesco di Paola.

​

​

Allo stesso parallelo di Tunisi, sorge un delizioso borgo, Portopalo di Capo Passero, il comune più a sud d’Italia, isole a parte.

Porto Palo di Capo Passero è sotto la provincia siracusana, uno spartiacque tra due mari, lo Ionio e il Mediterraneo.

Via Vittorio Emanuele, la via principale, taglia in due il paese e tocca ad est il mar Jonio e ad ovest il Mediterraneo: qui il mare è il padrone assoluto.

Di fronte al borgo sorge l’isolotto di Capo Passero, separato dalla terra ferma da una striscia di mare poco profonda di 300 metri. L'isola è raggiungibile in canoa, pedalò o con una piccola imbarcazione di pescatori che nel periodo estivo effettua il collegamento verso l'isola. Una volta arrivati troverete davanti a voi una spiaggia ambrata finissima che degrada un un mare turchese e cristallino. Uno scenario esotico che si trasforma radicalmente nella zona nord, dove il litorale diviene frastagliato e roccioso. Assolutamente da visitare, i magazzini della vecchia tonnara e il forte di Capo Passero.

Playa Carratois, si estende continuando il tratto costiero innanzi all'Isola delle Correnti fino a punta Rio. Si tratta di un vero paradiso, caratterizzato da un fondale basso e di colore bianco, con acque cristalline, dai colori che abbracciano tutta la gamma del blu e del verde.

A destra la spiaggia termina con una piccola cava d'argilla con cui è possibile cospargersi il corpo.

Sulla sinistra di playa Carratois c'è l'Isola delle Correnti, la punta più a sud d'Italia, raggiungibile anche a piedi attraversando un brevissimo tratto di mare poco profondo.

Il tratto è breve, ma l'esperienza e le sensazioni sono profonde: camminando in questo tratto di mare ci si sente sorretti e quasi compressi dalle acque dei due mari che qui si incontrano: a destra il mar Jonio, dal color blu profondo, e a sinistra il verde mare Mediterraneo.

Il clima è sempre piacevolmente ventilato, ma se il vento dovesse aumentare e rendere agitato il mare basta passeggiare e arrivare sull'altro lato della punta dove quasi inspiegabilmente si troverà il mare calmo e senza vento.

​

​

La spiaggia di San Lorenzo e la riserva naturale di Vendicari

La spiaggia di San Lorenzo è un tratto di costa molto affascinante caratterizzato da grandi spiagge e piccole insenature. La fine sabbia chiara è bagnata da un mare turchese e cristallino con fondale dolcemente digradante, che permette anche ai bambini più piccoli di godere del mare in tutta tranquillità. Il litorale è ben attrezzato con strutture e servizi tra cui ricordiamo il ricercato lido 'San Lorenzo Plus' che assicura giornate di esclusivo relax balneare.

La splendida spiaggia si trova appena fuori il confine della riserva naturale di Vendicari, con un territorio che si estende per circa 1512 ettari.

All’interno della riserva, vive indisturbato un intero ecosistema: vi ritroverete davanti a paesaggi mozzafiato, vegetazione fitta che si apre improvvisamente a un mare cristallino, a spiagge lunghissime e dorate, che in poche centinaia di metri diventano rocce a strapiombo su un mare profondo.

Dai capanni di osservazione potrete ammirare fenicotteri, aironi, cicogne che sostano qui prima di raggiungere le mete migratorie definitive.

​

bottom of page